Martedì 19 Giugno 2018 alle ore 17.30 a Palazzo Fulcis si terrà la presentazione della mostra in corso presso il Mart di Rovereto.
Presentazione della mostra in corso al MART "Viaggio in Italia. I paesaggi dell'Ottocento dai Macchiaioli ai Simbolisti"
Martedì 19 Giugno 2018 alle ore 17.30 presso il Salone di Palazzo Fulcis si terrà la presentazione della mostra in corso al Mart di Rovereto:
"Viaggio in Italia. I paesaggi dell'Ottocento dai Macchiaioli ai Simbolisti",
con la curatrice Alessandra Tiddia.
In un percorso espositivo scandito da oltre 80 opere, il Mart propone una ricerca sulla pittura di paesaggio nel XIX secolo. La mostra si configura come un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio che ripercorre le tappe salienti di una profonda trasformazione culturale, illustrando le principali esperienze sul paesaggio e sugli effetti di luminosità e colore. Grazie anche alle scoperte scientifiche e tecnologiche della seconda metà del XIX secolo, epoca di rivoluzioni industriali e sociali, la luce e la sua rappresentazione diventano il soggetto principale dello studio pittorico.
Presso la mostra è esposta la "Festa notturna a San Pietro di Castello" di Ippolito Caffi, del Musei Civici di Belluno a Palazzo Fulcis.
Viaggio in Italia mette in luce le differenze tra la pittura di paesaggio nelle varie geografie artistiche, sottolineando quanto fossero frequenti gli scambi e le reciproche influenze. Dalle premesse maturate nei primi decenni dell’Ottocento nell’ambito della Scuola di Posillipo, passando attraverso l’innovativa esperienza dei Macchiaioli toscani, si giunge così ai “paesaggi dell’anima” di tendenza simbolista, presentati nelle prime edizioni della Biennale di Venezia. Nel confronto tra queste diverse generazioni di autori e scuole pittoriche, si gettano le basi della pittura moderna in Italia.
Presso la mostra è esposta la "Festa notturna a San Pietro di Castello" di Ippolito Caffi, del Musei Civici di Belluno a Palazzo Fulcis.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Introdurrà l'incontro Denis Ton, Conservatore dei Musei Civici di Belluno.
ALESSANDRA TIDDIA, Laureata in Storia dell’arte contemporanea presso l’Università degli Studi di Padova, ha conseguito il Dottorato in Storia dell’arte contemporanea presso l’Università di Venezia. Dal 1990 al 1993 è stata curatore free lance a Trieste e ha collaborato come storico dell’arte con il Museo Revoltella e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste. Già responsabile della sede trentina del Mart a Palazzo delle Albere, fino al 2011, in questo contesto ha realizzato l’Esposizione permanente delle collezioni dell’Ottocento, con opere provenienti da Donazioni e Depositi delle Raccolte del XIX e XX secolo al Mart. Dal 2004 al 2010 ha curato la programmazione espositiva di questa sede con mostre dedicate alla cultura figurativa fra Ottocento e Novecento (Max Klinger, Franz von Stuck, Il Secolo dell’Impero. Principi, artisti e borghesi nell’Ottocento, Simbolismi ai confini dell’Impero Asburgico e Nuovi ospiti a Palazzo, una mostra dedicata alle nuove acquisizioni fra 2004 e 2010). Nel 2015 ha curato l’edizione del catalogo generale di Piero Marussig. Membro del Comitato Scientifico del Museo Civico di Bolzano, è socia dell’Accademia degli Agiati di Rovereto e della Società di Studi Trentini a Trento. I suoi contributi scientifici principali sono nell’ambito della cultura delle Secessioni europee, del Liberty, della pittura di inizio ‘900. Dal 2013 è responsabile del progetto di valorizzazione di Arco come luogo segantiniano promosso congiuntamente da Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto e dal MAG (Museo Alto Garda, Galleria Segantini).