L'albero è un simbolo universale. Da sempre, infatti, nella pittura, nella miniatura, nelle trame dei tappeti, nelle incisioni, nelle opere scultoree o letterarie, l'albero è presente come un simbolo potente, che si tramanda nel tempo e nello spazio, in un'infinita varietà di forme. 
Sostanzialmente, si può ricondurre a due caratteristiche peculiari: da un lato, l'essere connesso ai due regni del cielo e della terra; dall'altro, l'essere considerato come un processo evolutivo in crescita. In effetti, l'albero mette in comunicazione i tre livelli del cosmo: quello ctonio (sotterraneo, con le radici che arrivano in profondità), quello terreste (con il tronco ed i rami), quello celeste (con i rami superiori e la cima protesa verso l'alto, verso il sole). 
La mostra si incentra proprio su questa figura, prendendone in esame il tema nell'iconografia del territorio veneto dalla metà dell'Ottocento ad oggi. Un percorso per comprendere meglio la tradizione immaginativa delle nostre terre, e per riscoprire i nostri paesaggi da un nuovo punto di vista.

Pubblicazione: Gruppo DBS, agosto 2015
Dimensioni: 28 x 23.5 x 1 cm
Pagine: 112
Prezzo: 20,00€